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FATTI, TESI E DIMOSTRAZIONI »
1 - IL PROLOGO E GIOVANNI BATTISTA »
2 - NATIVITÀ E SACRA FAMIGLIA
Numerosi sono i ritrovamenti nel decriptare su tale tema, ma per attenermi strettamente alle citazioni evangeliche presento il seguente episodio a titolo esemplificativo.
Al momento della presentazione di Gesù al Tempio nel Vangelo di Luca (2,22ss) sono citati i versetti Es. 13,1s e Lv. 12,8:
"Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come... (Es. 13,1s e Lv. 12,8) ... la Legge del Signore..."
Riporto i versetti dell’A.T. citati:
Es. 13,1s "Il Signore disse a Mosè: Consacrami ogni primogenito il primo parto di ogni madre tra gli Israeliti - di uomini o di animali - esso appartiene a me."
Lv. 12,8 "Se non ha mezzi da offrire un agnello, prenderà due tortore o due colombi: uno per olocausto e l’altro per sacrificio espiatorio. Il sacerdote farà il rito espiatorio per lei ed essa sarà monda."
In tutte due queste citazioni lette con i segni si trovano precise profezie della venuta di Dio nella carne.
Queste sono le decriptazioni che se ne ricavano:
Es. 13,1s "A portarsi è la Parola, il Signore Dio in un vivente sorge nel mondo, il Potente lo fa originare da madre il corpo, il Santo con potenza l'Essere tutto dentro il vaso porta il corpo, parola, cuore e mente, con tutta la misericordia dentro del Figlio l’esistenza. Si è acceso in un corpo Dio, dentro un uomo si porta nell'intimo per entrare da vivente nel mondo; del Potente è nel mondo portato l’Unigenito."
Lv. 12,8 "Si portò col primogenito la Madre.
Con il potente Unigenito perfetto salì per il primo celebrare.
In mano era la Luce del mondo e prese due tortore.
L’Unico portò un’illuminazione ad un inviato (Simeone): è il Figlio, è la colomba dell’Uno che il Potente dall’alto al mondo portò per i fratelli liberare.
Il peccato in croce portò a purgare.
Innalzato fu . Entrò nel mondo il Sacerdote; portò il bene per rigenerarlo."