BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2008  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheRicerche di verità - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

DECRIPTAZIONE BIBBIA...

 
DALLO SHE'OL, INFERI O ADE,
AL REGNO DEI RISORTI

di Alessandro Conti Puorger
 

    parti precedenti:

INTRODUZIONE »
LA DOMANDA ESCATOLOGICA NEL MONDO PAGANO »
L'UOMO PER LA BIBBIA »
LA VITA OLTRE LA MORTE NELL'EBRAISMO »
LA VITA OLTRE LA MORTE NELLA CHIESA CATTOLICA »
LA VITA OLTRE LA MORTE NELL'ISLAM »
MAGIA, NEGROMANZIA, STREGONERIA »
DECRIPTAZIONE DEL CAPITOLO 1,28 DI SAMUELE »
UN RACCONTO CHIARIFICATORE »
DECRIPTAZIONE DELLA RIVOLTA DI CORE - NUMERI 16 »
LA PREGHIERA DI EZECHIA »
DECRIPTAZIONE DEL CAPITOLO 38 DI ISAIA »

CONCLUSIONI: DECRIPTAZIONE DEL CAPITOLO 5 DEL GENESI
Ho così cercato di far comprendere come in definitiva il testo biblico, che pur non sembra interessarsi in modo esplicito delle sorti finali dell'uomo, tanto che pare solo con gli scritti più recenti farsi delle domande al riguardo, di fatto dice molto di più in quanto le decriptazioni riportate, tutte concordi di Giobbe 38(8-11) e dei Capitoli 16 dei Numeri, 28 di 1° Samuele, e di Isaia 38 fanno intuire come la letteratura apocalittica è di fatto a sgorgare in modo spontaneo dal testo nascosto biblico, perciò sostengo cioè che tutto il testo biblico nascosto, interessandosi del Messia è apocalittico.
A dimostrazione riporto, infine, quella pagina con tutti quei numeri astrusi di anni che riguarda la genealogia dei patriarchi antidiluviani del Capitolo 5 del Genesi (vedi Testo CEI in Appendice 3) in cui è riportato il fatto di Enoch che tanta valenza ha in tale letteratura.
Vi è così conferma che anche tutti quei numeri hanno una loro congruenza, visto che tra l'altro concorrono a dar luogo al seguente testo:

Genesi 5,1 - "In questo mondo in giro il Verbo in un corpo scelto si portò. Partorito al segno/tempo un uomo in una casa fu. Portò la Madre un figlio unico, (ma) Dio entrato era nel vivente. Dentro al sangue portava il segno della divinità che entratagli era in seno. La luce del mondo venne a portarsi."

Genesi 5,2 - "Questi la rettitudine nel corpo portava; l'innocente in una casa entrava. Dentro il corpo di un primogenito la Madre portò a stare il Benedetto.
Venne tra i viventi a portarsi il diletto Unigenito, venne il Nome a vivere in un uomo. Dentro un giorno uscì in una casa alla vista dei viventi."

Genesi 5,3 - "A portarsi fu al mondo a stare l'Unigenito per aiutare, per salvare dal serpente che stabilì di portarsi tra i viventi. L'Unico, l'indicazione d'una luce con gli angeli aprì al portarsi del fanciullo sulla casa per aiutare i viventi a portarsi al segno: e la rettitudine giù il Potente in un vivente portava. Ed il Diletto Unigenito venne alla luce per toglierlo via finalmente."

Genesi 5,4 - "E fu al mondo a stare, si portò nei giorni in un uomo; in un fratello nel corpo fu. Per la perversità, il serpente, che è impuro, l'Unigenito del tutto brucerà. Al segno ottavo uscirà con i viventi; venuta della risurrezione l'energia, dal mondo li porterà. Saranno portati ripartoriti, da figli saranno vivi portati a casa ad abitare tutti."

Genesi 5,5 - "E il Signore fu a portarsi dal maligno a vivere stando in un uomo. In una donna nel corpo a chiudersi fu per nove (mesi) a vivere. L'Unigenito porterà segni (dopo) anni; ne portava 30 anni (quando) uscì per portare (i segni) agli uomini."

Genesi 5,6 - "E fu nascosto/chiuso. Stette per illuminazione ai confini. Per cinque anni vi fu con la Madre portato a vivere. Vennero anni ed il fanciullo divenne uomo."

Genesi 5,7 - "E fu subito ad indicare di fratelli alle menti/teste che del Signore portava la potenza, essendogli l'aiuto a recare. Per primi apostoli ne portò sei alla casa, che (poi) si videro raddoppiare. Fu i viventi a portarsi ad illuminare (quando) a vivere con gli apostoli uscì; centinaia portò di segni. Un fuoco negli apostoli entrò, e furono a portargli un potente aiuto; da figli furono alla Madre portati, in casa abitavano tutti."

Genesi 5,8 - "E fu ad uscire. Fu a recare la rettitudine del Potente nei giorni per accenderla in tutti. Con i dodici ritornava sui segni illuminandoli. Di vedere i viventi desideravano segni. A rinnovare si portava l'esistenza degli uomini."

Genesi 5,9 - "A riportare era la vita di prima agli infermi, completamente riaccendeva la vista, era a salvare dall'energia della perversità che era stata portata dal serpente; aiuto veniva a versare agli oppressi con gli apostoli."

Genesi 5,10 - "Ed era nelle assemblee a stare per incontrare. Vi si portava ad illuminare dei fratelli le menti/teste sulla forte calamità che il serpente, che è a portare l'impuro, veniva a vomitare. Con gli apostoli, per compassione, volgeva lo sguardo liberandoli. Gli illuminati apostoli per il mondo portava per illuminare i viventi; per gli apostoli entravano le centinaia a portarsi.
Segni per rinnovare portava con forza. Ma serpenti s'insinuarono tra gli apostoli che stavano a vivere (con Lui) portandosi dentro con (gli altri) apostoli per portare indicazioni."

Genesi 5,11 - "E che il Signore era portava (a concludere) al maligno che nei viventi stava, (quando) incontrandolo portava a deprimerlo. Per salvare risorse con l'energia chi stava nella morte. Rivolgevano lo sguardo le centinaia che si portava al segno di rinnovamento che aveva portava a chi era tra i morti."

Genesi 5,12 - "E Gli era in seno l'energia per scacciare col soffio il terribile che bruciato tra lamenti bastonato era a portarsi. Per il potente aiuto veniva dai viventi ad uscire chi si comportava da pazzo per il maledetto."

Genesi 5,13 - "Ed era a stringerlo chi per obbedienza era tra gli apostoli al pascolo, per imprigionarlo (in quanto) ai capi/testa era per la perversità di potenti per forza aiuto a portare. Veniva, infatti dai potenti un rifiuto, i potenti per insidiarlo agivano. Fu per salvarsi con gli apostoli fuori (del paese) a portarsi. Con meraviglia con gli apostoli uscì (col dir loro) che la vita desideravano finirgli. Illuminò gli apostoli che con perversità era stato portato dai potenti ad insinuarsi tra gli apostoli (stessi) che s'era a vivere portato in casa un apostolo che l'avrebbe portato in croce."

Genesi 5,14 - "Portatosi s'era al mondo (onde) la forza che portò il maligno ai viventi fosse rovesciata. L'oppressione con gli apostoli, i dodici, avrebbe portato a finire. L'illuminazione ai popoli per primi avrebbero portato che dalla Croce risorto, per l'energia che uscirà, a portarsi risarà dai morti."

Genesi 5,15 - "Ma fu imprigionato. Fu dalla vita ad uscire per i potenti per il rifiuto.
Il vigore della vita gli bruciarono, due (ore) portatasi la sesta dei viventi luce (cioè alle ore 14), tra lamenti che portava, fu l'asta d'un potente in mano sull'Unigenito in croce a scendere."

Genesi 5,16 - "Ma fu nella tomba a riesserci vita, splendente per la divinità, dell'Unigenito dalla tomba il corpo fu ad uscire per la portata potenza. Fu l'aiuto a portare l'Unico al Crocifisso. Fu il corpo per l'aiuto in tre (giorni) a riessere vivo. Con una luce d'angeli uscì portato risorto in vita per l'energia entrata. Alla Madre per prima portò il segno della risurrezione che con gli apostoli al mondo la portasse. Fu a portarsi potente dalla porta di casa dagli apostoli che stavano con la Madre. Si portò nella casa (ove) abitavano tutti."

Genesi 5,17 - "E fu nel mondo a ristare. Fu a portare la sposa nei giorni. Con l'acqua uscì; gli guizzò potente la divinità dalla quinta costola e dalla croce alla luce in azione fu per salvare con gli apostoli. Nel mondo per portare del Risorto la vita, gli apostoli uscirono con la Madre dell'Unigenito portandosi ai confini. Per rinnovare il mondo portarono la forza della vita del Crocifisso."

Genesi 5,18 - "E saranno la vita che discese dalla quinta costola a berne la forza i viventi che ha portato il Risorto in dono per salvarli. Dell'angelo la perversità nei viventi origina la fine; a rinnovare li porta. Sono portati ripartoriti venendo la grazia a recare con la rettitudine."

Genesi 5,19 - "E fu la vita a scendere: di fratelli un corpo fu al mondo a portarsi potente per il forte aiuto recato dall'Unigenito. Il Crocifisso portavano nelle assemblee gli apostoli. E così portavano del Risorto la vita gli apostoli nel mondo. La vita desiderata indicavano che a rinnovare avrebbe portato l'esistenza. Ed a ri-partorire figli è la Madre (di quelli che) recano dentro gli apostoli portandoli al Crocifisso."

Genesi 5,20 - "E fu nel mondo ad essere portata del maligno nei viventi la forza a scendere. La risurrezione del Crocifisso era a toglierlo via. Il dono che salva gli apostoli al mondo recano indicando la risurrezione ai popoli. Il desiderio del Crocifisso risorto gli apostoli nel mondo recano a stare negli uomini."
(Gli apostoli raccontano: ...)

Genesi 5,21 - "E fu chiusa dall'Essere la grazia, la portò in un vaso, si racchiuse in un vivente la Luce. E la Luce ad illuminare fu i viventi. Una luce d'angeli al mondo si portò. Fu a portarsi in cammino l'Unigenito, segno che i morti si reca a risorgere con potenza dalle tombe."

Genesi 5,22 - "E fu finalmente nel mondo in cammino la grazia portata della rettitudine. Iniziò il segno nel mondo che Dio uscito è da Madre; l'Unigenito in una grotta fu. Per la perversità dei potenti (in cui) è l'essere impuro venne tra i morti, ma risorse con potenza dalla tomba tre di vita segni di luce (giorni).
All'angelo (ribelle) una calamità fu a portare, per il serpente sbarrare dal Figlio fu la Madre portata; da casa gli apostoli portò il Crocefisso."

Genesi 5,23 - "E fu al mondo una forza dal maligno con la Madre ad esistere, con la grazia La portò a coppe dalla quinta costola, La portò alla luce in dono. Per la seconda (volta) al mondo si riporterà per bruciare il serpente; a risorgere i viventi l'Unigenito si porterà per finire col fuoco l'angelo dal mondo."

Genesi 5,24 - "E risarà il Crocifisso al mondo dal serpente, con vigore, cogli angeli si porterà ad affliggerlo. Alla fine riuscirà l'Unigenito con potenza al mondo. Risarà dai viventi, si porterà ad annullare l'angelo (ribelle). E così sarà con potenza a rovesciare le tombe, per l'Unico a finire porterà la maledizione che c'era per i viventi."

Genesi 5,25 - "E saranno dalle tombe a riesistere i morti. Si riporteranno risorti con vigore dalle tombe, salvati nel settimo (giorno della creazione) e al portarsi dell'ottavo. Saranno vivi nel rinnovamento portato alla vita. Verranno luminosi angeli ad uscire e saranno portati dal Potente volando con il Crocifisso perché retti."

Genesi 5,26 - "E saranno a chiudersi per stare i viventi nel Crocifisso che li porterà lasciandoli liberi nell'Unico. Chiusi nel corpo saranno ad uscire e del Potente saranno alla porta. E vi verranno perché la rettitudine con la risurrezione in tutti ci sarà che a strappar via dai viventi avrà recato l'angelo. Sarà nei viventi per il fuoco l'angelo fuori portando i sette (spiriti del male) che vi vivevano. L'Unigenito lo porterà alla fine, brucandolo tra lamenti. E sarà a portare dal Potente per mano a casa degli angeli coloro che erano i viventi e dentro abiteranno con il Crocifisso."

Genesi 5,27 - "E saranno dal mondo ad essere portati tutti dai giorni i viventi dal Crocifisso. E felici, chiusi nel Crocifisso risorto, per il peccare bruciato, li porrà tra i luminosi angeli. Del mondo porterà la fine; bruciare lo vedranno i viventi.Dall'Unico si porterà il Crocifisso; rinnovati vi porterà a stare gli uomini."

Genesi 5,28 - "E sarà un esercito dalla piaga della quinta costola alla luce dal Crocifisso. Saranno i viventi portati nell'ottavo (giorno) per stare a vivere nella luce degli angeli. Ad uscire porterà i viventi che verranno dal sonno (della morte o) del mondo portati all'esistenza e ripartoriti figli."

Genesi 5,29 - "E sarà a versarli dal corpo nell'Unico l'Unigenito alla fine. Il Risorto i viventi porterà, li guiderà dal Potente per l'originaria vita con i corpi. Questi nel mondo sentì compassione dell'angelo che si portò nei viventi in seno (tanto) che a bruciare l'angelo si portò e vivi all'afflizione portò consolazione. Saranno angeli portati tra gli angeli, entreranno felici nella luce con il corpo, v'entreranno con il Signore."

Genesi 5,30 - "E saranno nell'assemblea a stare del Potente i viventi retti. Di fratelli un corpo/popolo sarà dal mondo a portare al Potente. Saranno alla porta a venire guidati all'assemblea dei salvati e tutti la luce a vedere saranno da vivi. Il Risorto con gli apostoli entrerà portando nell'assemblea dei salvati le centinaia tutte. Bruciato l'angelo per la perversità sarà stato portare a guizzare dalla porta.
Col Figlio saranno a vivere. Ed i figli li avrà portati tutti."

Genesi 5,31 - "Ed il Signore sarà a portare la sposa; (la sposa) sarà i viventi. Lo saranno perché retti nel settimo (giorno) portati risorti per le preghiere salvati dall'angelo del mondo avendo portato la resurrezione dentro in azione. I viventi desideravano tutti la resurrezione (in quanto) per l'angelo nel mondo portati erano morti."

Genesi 5,32 - "E saranno a vivere con gli angeli all'assemblea dentro guidati. I salvati alla vita originaria porterà il Crocifisso. Nel fuoco, tra i lamenti, bastonato sarà stato portato il serpente, giudicato, imprigionato, verrà bruciato vivo. Verrà nell'assemblea dai viventi a portarsi dell'Unico il segno; sarà con il volto del Crocifisso."

vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2008 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  DECRIPTAZIONE BIBBIA...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shìn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy