BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2010  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheDecriptazione Bibbia - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

VANGELI E PROTOVANGELI...

 
NELLA GLORIA, SANSONE - PICCOLO SOLE
ANNUNCIA IL MESSIA

di Alessandro Conti Puorger
 

    parti precedenti:

INTRODUZIONE SUL LIBRO DEI GIUDICI »
SANSONE IL "PICCOLO SOLE" »
NASCITA DI SANSONE - GIUDICI 13 »
IL MATRIMONIO DI SANSONE - GIUDICI 14 »
SANSONE CONTRO I FILISTEI - GIUDICI 15 »
SANSONE E DALILA - GIUDICI 16 »
IL RACCONTO DEL MESSIA »
GIUDICI 13 - DECRIPTAZIONE »
GIUDICI 14 - DECRIPTAZIONE »
GIUDICI 15 - DECRIPTAZIONE »

GIUDICI 16 - DECRIPTAZIONE
Giudici 16,1 - A portarsi sarà il Potente come sole e tra gli angeli lo vedranno. Questi, il Crocifisso, che dal mondo li avrà condotti, sarà alla vista. Il Risorto, i viventi, da moglie questi avrà portato. Tra gli angeli dal mondo la porterà a stare alla casa d'origine. In Dio saranno ad entrare.

Giudici 16,2 - Il Potente agì in questo crocifisso. Vi stava in pienezza, viveva nel corpo. In casa il peccatore a bruciare ha recato, l'angelo uscì che d'energia di perversità era stato a riempirli dentro portandosi. Recherà un fiume dentro che porterà la potenza e uscirà il serpente che c'è. In una fiamma di fuoco il nemico entrerà, la rovina nel corpo gli porterà. Portato fu in croce il carpentiere, ma per la rettitudine la potenza riuscì di notte, gli rientrò la potenza, ricominciò a vivere il corpo. L'Eterno alla luce uscì del mattino, si riportò nel mondo l'ucciso, dagli apostoli a rientrare si portò.

Giudici 16,3 - A portarsi fu il Risorto così a casa ad illuminare la madre. Il Risorto si portò dagli apostoli. Lo videro a porta chiusa salire, entrò in potenza. Era il Potente del mondo, ma obbediente dalla madre in casa nascosta su fu ad entrare di notte. Entrato portò forza ai fratelli. Questi separati tutti si portarono alla crocifissione. Il Risorto rividero col corpo entrare. Videro che stava col corpo, portava dentro il Risorto i segni, era stato aperto da vive ferite queste portategli in croce ed era forato, si vedeva il seno da cui l'acqua uscì. A casa il corpo che era stato nella tomba riportò. Fu il Risorto dal seno della potenza della rettitudine a segnarli; il soffio fu a recare. A recare fu ai nascosti la divinità. Nel corpo della donna entrò. Uscì alla vista un fuoco sui compagni, la potenza nelle persone fu a chiudersi, dentro il corpo si portò degli apostoli.

Giudici 16,4 - A recarsi furono nel mondo. Furono di fratelli un corpo forte a fondare. A portare è per amore la donna figli nelle assemblee al Potente. Illuminati porta nel corpo con la speranza della risurrezione. Nelle acque entrano, liberati sono dal serpente nell'uscirne.

Giudici 16,5 - Portato a spazzare il serpente, si riporta la divinità che era uscita per il ribelle angelo che c'era. Con la parola potente della risurrezione dalla croce è la madre a portarsi. È l'origine dell'amarezza portata dal serpente ad uscire. Il Verbo crocifisso sono a desiderare e si porta dal corpo/chiesa/popolo il nemico a vivere fuori. La rettitudine nelle assemblee reca nel cammino. Aiuto reca accompagnando. Dentro i viventi rientra energia, che portandosi, a rendere perfetti reca e dall'essere prigionieri dell'angelo li porta fuori. Da bastone per il serpente agiscono gli apostoli portando il crocifisso e recano a chi l'incontra la grazia. Portano in dono nel cammino agli uomini di Dio la parola e le centinaia di rettitudine riempiono per il Verbo.

Giudici 16,6 - Portando il Crocifisso del ribelle serpente è la potenza ad uscire. Al maledetto la risurrezione di un vivente da fuoco gli si porta e gli apostoli lo raccontano al mondo. L'angelo maledetto è da dentro i viventi ad uscire. Per il vigore della rettitudine scappa l'essere impuro del serpente e da dentro i viventi escono finalmente dall'essere legati, il serpente domano con la rettitudine.

Giudici 16,7 - Si portano con forza a dire che Dio sono nel mondo a servire. Si portano gli apostoli uniti alla madre. Sono per l'Unico a riempire il corpo/Chiesa di frutti nel settimo (giorno). Nel mondo è del Crocifisso irrigata la fresca parola di vita. A centinaia gli illuminati il corpo/Chiesa potenziano. Di fratelli una moltitudine portano e malattia finiscono per la forza recata nel mondo che è la forza del Crocifisso. Retti fratelli aiutano nel mondo l'umanità.

Giudici 16,8 - Portano forza per rialzarsi e del Potente esce la pienezza. Canti belli al Potente risorto dalla croce che è a salvarli dentro si sentono nel mondo. In un resto c'è di viventi il vigore, risono a vivere felici. Rifiuto nelle assemblee le moltitudini portano e finisce il legame con la perversità bestiale.

Giudici 16,9 - Porta nel mondo all'Unico un corpo. Casa è del Risorto. Dentro il Potente entra ad abitare nelle assemblee. In aiuto al corpo porta del Crocifisso i detti. Di Dio è portata la parola che con potenza illumina. Il Crocifisso è il Vivente, di Dio è la rettitudine ad accendere, i viventi ad illuminare porta. Figli indica che verserà all'Unico. Dal Crocifisso ad uscire fu dalla croce l'irrigazione dalla piaga. La Donna dal corpo fu ad inviare il Crocifisso per riversare la parola. Dal Crocifisso fu a guizzare nel mondo l'energia. Agendo, un corpo/Chiesa per il Crocifisso dentro concepisce, è con l'annunciare il primo risorto reca il rifiuto all'angelo (ribelle) e la conoscenza della rettitudine nelle assemblee porta.

Giudici 16,10 - La portò dalla croce al primo essere ribelle. Dalla notte si uscirà del maledetto. A servire la portò con gli apostoli nel mondo, con energia uscirono. Uscita dal colle della croce dentro è a recare del Crocifisso le parole. Il maledetto è dalla rettitudine colpito da dentro essendo del seno del Crocifisso uscita. Spiega al mondo con gli apostoli che Dio fu dentro un vivente; vi entrò per finire il primo ribelle.

Giudici 16,11 - A portarsi è a dire che Dio fu nel mondo in un primogenito. Della madre l'Unico a riempire portò il corpo. Fu dal primogenito riempita. Dal corpo portò il frutto. Agì dentro la prescelta, le fu nelle midolla. D'aiutarlo illuminata fu. Visse per la donna nel corpo il Potente. Dell'Unico un angelo vide luminoso, entrò in casa. Entrò dalla madre un angelo al mondo portato di nascosto. Al Potente fu dalla prescelta il "sia" portato. Ad entrare fu l'Esistenza nella prescelta. Fu così l'Unico nella prigione per aiutare nel mondo l'umanità.

Giudici 16,12 - Si portò nella prescelta versandosi nella prigione per liberare. È il serpente nel mondo ad agire dentro tutti, essendo nelle midolla impedisce/ sbarra la resurrezione che ci sarebbe alla morte. Legati nella perversità bestiale li ha portati confinandoli dagli inizi tra gli esseri ribelli. La maledizione fu a recare la Parola al serpente. Illuminò la prescelta che gli sarà madre. L'Altissimo di rettitudine l'accese per i viventi accendere portandosi. L'energia avrebbe portato nel mondo dell'Unico alle moltitudini. Sarà ad illuminare chi abita dentro in prigionia, l'aiuto un corpo porterà ove sarà l'energia in tutti. La riversò alla madre in seno. Del Potente il seme a tutti è a recare dentro con l'annuncio nei cuori.

Giudici 16,13 - Portò per tutti quel primogenito la madre per calpestare il serpente. (In Lei) è la potenza entrata di Dio. A servire si portò con gli apostoli l'Eterno nel mondo. Inviata nel mondo uscì dal colle della crocifissione. Da dentro fu a portarla il Crocifisso per aiutare. Dentro un corpo di Dio ci fu la rettitudine. Questa dentro era nella madre che ad uscire in cammino fu. Aiuta nel mondo il Potente. Fu da dentro con l'acqua uscita dalla croce dal primogenito (quello fu il primogenito e tutti i cristiani sono gli altri figli della madre) dal foro nel corpo portatogli fu da quel primo dai viventi vista guizzare. Fu ad uscire dal primogenito morto. Quel primogenito col corpo in cammino rifù a venire risorto a casa in vista della madre nascosta. Il potente soffio le portò, segnò il corpo della donna. È ad agire la madre nel mondo, i viventi riempie della rettitudine del Crocifisso.

Giudici 16,14 - Portò il Crocifisso la prescelta. Versata in azione da casa fu dal Crocifisso. Per aiutarlo si portò ai confini a parlare di Dio. È la rettitudine con la parola del Potente ad accendere. Indica che risarà tra i viventi l'Altissimo. La rettitudine accesa nei viventi la risurrezione porterà per l'energia che porterà. Sarà la forza riversata che rialzerà i viventi, da rinnovati tutti porterà e risarà la pienezza ad agire. Verrà a portare a tutti l'aiuto. Rientrerà quel primogenito in cammino. Li porterà a venir fuori dalla prova retti alla fine.

Giudici 16,15 - Si reca la prescelta a dire che Dio sarà a riportarsi. Origine fu di rettitudine quel crocifisso. Diceva che per amore in croce fu. La rettitudine portava nel cuore. Afflitto che fu l'energia da quel primo in croce fu da una ferita ad uscire. Il terzo (giorno) la faccia rivide, vivo fu dalla madre. Rientrò il Crocifisso potente, alla prescelta in casa fu a portare la potenza. Per il primogenito entrò in cammino, (con Lei) la legge divina del Potente fu dentro ai viventi ad entrare. Il Vigore della rettitudine nel cammino in aiuto le porta il Potente.

Giudici 16,16 - Portata fu nel mondo a resistere la rettitudine che era uscita. Giù obbediente al Potente porta dentro la parola. Di Iah la sposa nel mondo è. I viventi sono alle acque portati del Crocifisso, ve li versa. S'alza un corpo che porta il segno della divinità scesa. La perversità dell'angelo superbo che fu nel serpente muore.

Giudici 16,17 - A riportarsi sarà nella gloria nel mondo il primogenito Crocifisso, che il perfezionare dentro porterà. A riportarsi sarà quel primo dai viventi. Col corpo in potenza entrerà per cambiarli, rientrerà la potenza delle origini. Dell'innalzato agisce la potenza nel corpo della donna ove sta la rettitudine. È l'energia di questa a stare nel corpo/Chiesa. La divinità nel mondo sono i viventi ad incontrare. È l'energia da dentro il cuore inviata del primogenito. Ai viventi è il primogenito la madre a rivelare nelle assemblee. In croce gli fu portato un foro nel corpo dai viventi. Con l'acqua ad inviare fu la rettitudine che vita reca. Dalla tomba (infatti) ove stava il Crocifisso fu a riportarsi nel mondo. La forza che sta nel Crocifisso è la rettitudine. Per la sposa entra negli uomini.

Giudici 16,18 - Portando per il Crocifisso un corpo inizia il liberare che ci sarà dal serpente nel mondo con la rettitudine. C'è nel mondo nel cammino la forza per liberarlo. Dell'Unico la perfezione nei cuori reca e completamente illumina, il vigore porta del Crocifisso. Convocano per il Potente gli stranieri gli apostoli che sono nella parola dal Potente illuminati. Tutti sono con la parola ad iniziare che dai viventi col corpo l'Altissimo si riporterà nel mondo. Con la Parola nei popoli la rettitudine è ad entrare, chi in cammino è a liberare, venendo della rettitudine la potenza nei cuori a recare, li porta a rialzarsi. Portato Dio è nel mondo agli stranieri. Gli apostoli che stavano in Palestina sono nell'acqua a portarli, è con l'azione la potenza a portarsi ad entrare della rettitudine. La pienezza del soffio dentro ristà nel sangue.

Giudici 16,19 - Si riporterà il Crocefisso, risarà il Risorto con gli angeli nel mondo, riporterà dall'alto la benedizione. Il Signore alla fine si verserà alla vista in potenza. L'uomo portato in croce che ricamminò potente dalla tomba prima della fine del settimo (giorno) dai viventi dell'ammalare il soffio porterà la fine nei corpi. Quel primo la risurrezione porterà e tutti al trafitto guarderanno che l'energia recherà. Il Crocifisso da dove l'asta portata fu a bucarne il corpo la rettitudine a chiudere porterà nei viventi che rialzarsi saranno al portarsi.

Giudici 16,20 - Porterà a tutti l'originaria vita. Guariti dal serpente con la risurrezione tutti saranno i viventi. L'Altissimo così accenderà i viventi simili ad angeli e sarà a rovesciare giù, salvandoli, dall'angelo che in tutti si portò. Porterà quel primo che l'amarezza originò, a scendere. Il Padre il Verbo in azione in un vivente lo portò ad incontrare il nemico per bastonare per la perversità. Per il maledetto da calamità agirà la rettitudine. Fu la forza ad uscire per un'asta entratagli da uno straniero che con l'acqua l'innalzato fu a recare.

Giudici 16,21 - A portarla sarà quel primo dal petto e nel mondo si porterà il soffio potente che risorse il Crocifisso che sarà la vita a portare. Saranno innocenti i corpi e verranno alla sorgente da cui è stata portata e saranno a portarsi nel corpo. Sarà ad aiutarli a portarli dall'Unico e tutti li condurrà. Vedendo questi il Crocifisso, vi entreranno e saranno nel primogenito nel foro del corpo a portarsi. Entrati, li porterà a casa. Li guiderà il Risorto Crocifisso in cui si saranno i viventi portati. Saranno gli entrati a stargli nel cuore da cui portò la grazia.

Giudici 16,22 - Portata che sarà nelle tombe la potenza per bruciare il nemico si vedranno i risorti portarsi potenti. Giù nelle midolla la rettitudine dell'Unico avrà acceso i corpi in cui scorrerà il vigore.

Giudici 16,23 - Porteranno gli stranieri gli angeli a stare in Palestina. Dalla destra dell'Unigenito dal foro da cui il soffiò portò guizzeranno. Nella ferita dentro si chiuderanno. Nella gloria rinati a scorrere si porterà l'energia per il maledetto dall'esistenza reciso. Nella gioia dal mondo si porteranno a stare in quel primo a vivere nel corpo: Li porterà in dono a Dio, del mondo sarà il frutto. Sarà stato giudicato da portare a venire bruciato. Vivo nel fuoco porterà l'angelo nemico, vi abiterà.

Giudici 16,24 - I portati che gli staranno nel corpo il primogenito porterà all'Unico. La fine si porterà del mondo. I popoli portati saranno alla lode. I condotti verranno nella divinità ad entrare. Saranno ad uscire dalla piaga che c'è nel primogenito, vivi con i corpi i portati in dono a Dio. Ad uscire sarà il frutto che sarà stato giudicato di portarlo dal primo all'ultimo. Dell'Unico li porterà ad essere figli e li condurrà all'Unico integri avendo chiuso la lite in terra che l'angelo portò. Con la riportata originaria vita con i corpi riconcepiti vi abiteranno gli entrati che verranno nell'assemblea del potente, del Potente saranno nei pascoli.

Giudici 16,25 - Porterà chi stava nel mondo, a essere retto. Saranno dal cuore i portarti dentro al cuore vivi condotti nell'Unico. Di vita si sazieranno, Dai convocati si porterà il Potente luminoso, ai viventi simile, con gli angeli si porterà, sarà luce nell'assemblea a riversare. Del Potente nei pascoli li condurrà il Diletto che dal pazzo con la risurrezione li avrà salvati e tra gli angeli i viventi abiteranno. Saranno tutti entrati dell'Unico nei gironi. Lanciati sono stati i viventi portati per stare a scherzare col Potente in persona. Saranno dal mondo i viventi portati a stare alla presenza. Di portarsi desideravano tutti e dentro saranno tra gli angeli i popoli. Ne porterà per mano un mare.

Giudici 16,26 - Riportata che sarà la primitiva vita nei corpi, risorti i viventi, luminosi si porteranno per l'energia divina. Usciranno giovani per l'uscita dai viventi del nascosto. Colpito con forza, avranno riversato da dentro chi era impuro. Uscito l'angelo che s'era nascosto entreranno dall'Unico. E tutti saranno i portati dal mondo a stare in una vita rinnovata. Saranno a venire i risorti a stare nella vita beata. Entreranno dentro ove sono tutti gli angeli per la rettitudine portata. Tra gli angeli dell'Altissimo saranno ad entrare i viventi. Porterà la moglie alla vista degli angeli; innalzati saranno dal mondo i viventi.

Giudici 16,27 - Porterà gli entrati dentro a stare tutti nella pienezza. Ad incontrare il Risorto saranno i viventi. Portati dal mondo, tra gli angeli posti, portati dal Risorto, i viventi entreranno da sposa. Nei gironi canti saranno a portare nel vedere il Potente che entrerà camminando. Camminerà col volto il Potente, il Risorto dalla croce sarà. Vivo per la rettitudine il terzo (giorno) il Crocifisso, di Dio il Verbo era. Vivi gli uomini porterà da moglie. Quelli del mondo a vederlo saranno da vivi. A casa i risorti nell'assemblea ha portato a versare. A servirli si porteranno gli angeli.

Giudici 16,28 - Porterà il Diletto la moglie, salva l'ha recata dall'angelo maledetto che fu la perversità a recare. Fu l'origine dell'essere ribelli. L'unico punito è stato dal Signore. A questi la rettitudine dal corpo il figlio dell'Unico ha recato dal petto a rovesciare l'angelo fu. Belli per la riiniziata rettitudine usciranno alla vista. Nel Verbo i viventi entreranno nella ferita aperta, entreranno in Dio quelli del mondo, sarà i viventi a portare all'Unico innocenti. I viventi entreranno tra gli angeli in alto da fratelli del Crocifisso per vivere col Risorto tutti. Saranno alla sorgente dov'è la vita. Con la bocca del Potente a bere saranno la vita.

Giudici 16,29 - Portati che saranno dal Potente il Verbo il Crocifisso da sole si porterà tra gli angeli. Verranno col Risorto gli apostoli che furono ai popoli a portarsi. Ad aiutare furono nel mondo il Crocifisso di cui portarono la rettitudine. Beati entreranno dentro ove sta il Crocifisso. Con la rettitudine hanno recato l'energia dell'Altissimo nel mondo. I viventi portati saranno nei gironi a vivere tra i retti con l'Altissimo. Sarà ad entrare la Madre dell'Uno che dentro alla destra si porterà, e i fratelli che l'aiutarono dentro alla sinistra si porteranno.

Giudici 16,30 - A portarsi fu l'Unico a vivere nel corpo, per servire si portò. Inviato in croce tra i morti dall'angelo superbo fu rivisto in vita meraviglioso risorto. Dalla croce fu in vita a riportarsi. Fu dal cuore da dentro la rettitudine racchiusa a recare. Fu (poi) il soffio della potenza a rientrare da dentro fu il Crocifisso a rialzarsi. Dal forato corpo l'energia fu ai viventi a recare, dall'innalzato la sposa uscì in azione con l'acqua. La moglie le moltitudini portò quando a portarsi fu per il mondo. Fu a portare a entrare uomini in forza, a centinaia. Del Risorto nel corpo. Ad entrare nell'acqua sono tutti. Da dentro la morte porta le moltitudini a riessere in vita, nella vita beata. Ad entrare nelle acque è il Crocifisso, la vita è a recare.

Giudici 16,31 - A portare è un corpo con l'aiuto che reca. Fratelli sono a portarsi a cui porta la rettitudine nei cuori. È del Crocifisso il Padre. Il Signore a portare la risurrezione desiderata, verrà a recarla, e sarà dall'alto a riportarsi. A portarla sarà nei sepolcri. Al riportarsi dell'Unico si porterà la fine. Recherà dentro ad esistere l'energia che scenderà nei corpi in azione che fuori li riporterà. Dentro risarà l'energia delle origini a riaccendere di tutti i corpi dentro i sepolcri. La vita angelica riporterà a chiudere. Dal Padre sarà a portarli; li condurrà Lui. I risorti nel Verbo nel cuore verranno. Saranno nel Risorto i corpi. Dio vedranno i risorti in alto che nella luce degli angeli entreranno.


parti seguenti:    

L'ANGELO SANSONE »

vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2010 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  VANGELI E PROTOVANGELI...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shìn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy