IL SATOR ANNUNCIA
UN ARRIVO DAL CIELO
di Alessandro Conti Puorger
parti precedenti:
UNA PRECISAZIONE DOVEROSA »
LE TRE CORNICI DEL SATOR »
IL SERPENTE DI RAME »
IL CARRO PER LA GUERRA FINALE CONTRO IL MALE
Sul REPE è da vedere anche la nota di commento a quel versetto di Dante da parte di Baldassarre Lombardi che osserva, come avevo accennato, che il "repere" è verbo che interessa essenzialmente i serpenti ed il loro modo di incedere e di strisciare sul ventre.
Dico ciò perché dà forza al collegamento col già citato episodio del serpente di rame che fa fuggire i serpenti velenosi e salva il popolo nel deserto.
Se ci si collega a tale pensiero "per N strisciano (sottintesi i serpenti) sotto le ruote del creatore".
Quelle tre cornici di cui ho prima detto si potrebbero immaginare fatte scorrere a modo di cannocchiale fino a formare in rilievo a formare una piramide a gradini di tre livelli.
- I livello in alto con la N, il Figlio dell'uomo, splendente, risorto sul carro;
- II livello intermedio REPE REPE che fa muovere, cioè trasmette il moto;
- III livello base ROTAS SATOR le ruote che si muovono e la semina nel mondo.
È veramente come un una torre semovente, un carro da guerra che avanza vittorioso per il combattimento finale contro il male, contro le armate di Gog e Magog.
Il profeta Ezechiele proprio quello della profezia del carro di fuoco, al capitolo 38 parla della guerra contro Gog nel paese di Magog;
"...quando Gog giungerà nel paese d'Israele - parola del Signore Dio - divamperà la mia collera. ...ci sarà un gran terremoto nel paese di Israele: davanti a me tremeranno ...
tutti i rettili che strisciano sul terreno e ogni uomo che è sulla terra: i monti franeranno, le rocce cadranno e ogni muro rovinerà al suolo. ...
farò piovere su di lui e le sue schiere, sopra i popoli numerosi che sono con lui, torrenti di pioggia e grandine, fuoco e zolfo." (Ezechiele 38,18 e 38,20-22s)
Ezechiele, profeta messianico, inizia il suo libro proprio con la visione del carro da guerra:
"Io guardavo ed ecco un
uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinio di fuoco, che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente... Le ruote avevano l'aspetto e la struttura come di topazio e tutt'e quattro la medesima forma,
il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo a un'altra ruota. Potevano muoversi in quattro direzioni, senza aver bisogno di voltare nel muoversi. La loro circonferenza era assai grande e i cerchi di tutt'e quattro erano pieni di occhi tutt'intorno." (Ezechiele 1,4 e 1,16-18)
La descrizione colpisce la fantasia e pare proprio quella di un disco volante.
Lo stesso Leonardo da Vinci ne verrà colpito, infatti, per il suo "
carro da guerra" il cui modello è conservato presso l'Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, indubbiamente s'è ispirato a tale descrizione.
Forse anche alla piramide con tre livelli vista la forma a tronco di cono.
L'avverarsi di quella profezia era attesa con la venuta del Messia.
Si leggerà poi nel libro dell'Apocalisse (scritto qualche anno dopo le prime immagini del Sator che fu ritrovata a Pompei) in modo preciso e riferito ai nuovi tempi istituiti dal Cristo, la profezia:
"Satana verrà liberato dal suo carcere e uscirà per sedurre le nazioni che stanno ai quattro angoli della terra,
Gog e Magòg, e radunarle per la guerra: il loro numero è come la sabbia del mare. Salirono fino alla superficie della terra e assediarono l'accampamento dei santi e la città amata.
Ma un fuoco scese dal cielo e li divorò. E il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli." (Apocalisse 20,7-10)
La guerra contro tutti i mali del mondo verrà dal cielo.
E ce n'è per scatenare la fantasia sugli UFO "Unidentified Flying Object" o "Unknown Flying Object", ovvero "oggetto volante non identificato" e non si può non dire che di questo non si tratti nella descrizione di Ezechiele, solo che questa volta è definita la provenienza, quello verrà da Dio.
Ovviamente, se si pensa a quelle cornici che sono scorse a cannocchiale in alto, si viene a creare nel carro uno spazio, una teca, un abitacolo, una porzione pari a quella spostata 9+1=10 corrispondente proprio a
la lettera Yod base dell'Essere, la lettera iniziale di IHWH che occupa l'interno del carro.
Viene con questo pensiero sotteso il numero 25 + 10 = 35.
Tenuto conto che il numero delle lettere di IHWH è 26, resterebbe a disposizione il numero 9, quello della lettera
tet.
Il segno sinaitico è un aiuto, in quanto ci porta alla icona che oggi indica femminile e ad un altro segno egiziano che indica: bello, buono, perfetto e compiuto.
È un cuore con arterie e trachea e parte dei polmoni attaccati che si schematizza con il segno suddetto.
Indica le interiora, le parti nascoste, quelle parti delle vittime che venivano offerte agli dei, che venivano mummificate e conservate in un vaso a parte:
- Significati base: cuore, pozzo, sigillato, utero;
- Significati traslati: carità, bontà, amore, bellezza.
Gabriel Mandel: "A livello del divino rappresenta la vita eterna promessa da Dio a ogni anima."
Daniela Saghi Abravanel di ricorda che nella Genesi la prima volta che si trova questa lettera è nel versetto "E Dio vide che era cosa buona" (Genesi 1,4).
Questi ragionamenti indubbiamente cabalistici portano a dire che il carro visto con lettere raggruppate in tre dimensioni da luogo al numero 35 che fornisce il messaggio IHWH=26 e
= 9 perciò è in circolazione Iahwèh con il suo utero di misericordia.
Si sta avverando la profezia di Isaia:
"
Lo spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi ha consacrato con
l'unzione (Messia);
mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri,
a promulgare l'anno di misericordia del Signore..." (Isaia 61,1s)
Viene a darci un cuore nuovo.
Lo stesso Ezechiele in un'altra visione di un tipo extraterrestre, infatti, dice:
"
Darò loro un cuore nuovo e uno spirito nuovo metterò dentro di loro; toglierò dal loro petto il cuore di pietra e darò loro un cuore di carne, perché seguano i miei decreti e osservino le mie leggi e li mettano in pratica; saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio... I cherubini allora alzarono le ali e le ruote si mossero insieme con loro mentre la gloria del Dio d'Israele era in alto su di loro. Quindi dal centro della città la gloria del Signore
si alzò e andò a fermarsi sul monte che è ad oriente della città." (Ezechiele 11,19-23)
Il monte a oriente della Città Santa è il monte degli Ulivi.
Questo ci collega al monte da cui ascese al cielo il Signore Gesù.
Leggiamo così, con ciò nella mente, l'episodio dell'Ascensione nel libro degli Atti degli Apostoli:
"Detto questo, mentre lo guardavano,
fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi.
Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand'ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo?
Questo Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo. Allora ritornarono a Gerusalemme
dal monte detto degli Ulivi..." (Atti 1,9-11)
Stefano, il protomartire:
"...pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio" e disse, ma per questo sarà lapidato: "Ecco,
contemplo i cieli aperti e
il Figlio dell'uomo che
sta alla destra di Dio". (Atti 7,55s)
Lui, il Figlio dell'Uomo l'aveva detto:
"Poiché
il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e renderà a ciascuno secondo le sue azioni." (Matteo 16,27)
Ce n'è per attendere
un arrivo nella gloria rutilante su quel carro di fuoco!
Scenderà dai cieli che s'apriranno al Suo passaggio e arriverà il Sator, il Creatore, il seminatore a raccogliere ciò che ha seminato e ciò che non gli appartiene sarà scartato.
Per chi infine ancora dubitasse se i quadrati Rotas e Sator di cui si parla siano nati da una idea gnostica esoterica o magica non cristiana, in aggiunta alla prova del Pater Noster che s'ottiene sviluppandoli e a tutto quanto in più tempi ho espresso al riguardo, propongo le seguenti ulteriori argomentazioni:
- non risultano esistere quadrati di quel tipo di epoca antecedenti alla morte e risurrezione di Gesù Cristo;
- la gran parte di loro si trovano in Chiese e ambienti cristiani.
a.contipuorger@gmail.com