VEGLIA DI PASQUA
LE DUE METÀ DEL PASSAR OLTRE PERENNE
di Alessandro Conti Puorger
parti precedenti:
LA FESTA DELLE FESTE »
PASQUA, PASSAGGIO DAL DIVENIRE ALL'ESSERE »
LE 10 PIAGHE D'EGITTO »
RITO DI PASQUA, INDAGINE SULLA PAROLE »
SIGNIFICATI DELLA PAROLA PESACH
Il libro dell'Esodo è segnato volutamente di cultura egiziana proprio per avvalorare l'idea che l'embrione del popolo d'Israele dovette per oltre 4 secoli formarsi nell'acqua della placenta di quel mondo.
Di ciò ho parlato diffusamente specie nei seguenti articoli a cui rimando:
Nel "Dictionary of Middle Egyptian" di R.Faulkner ed. Ashmolean Museum-Oxford 1986 a pag. 94 si trovano due geroglifici con i simboli delle lettere egiziane PSH con cui si traslittera in egizio il termine ebraico di
Pesach:
P una pietra quadrata;
S due segmenti contrapposti;
H una fune attorcigliata
.
Per quei due geroglifici cambiano solo i determinativi come segue:
- il primo ha il simbolo di un dito e di un uomo seduto e significa: morso, pungere, unghiata, come la zampata di un leone, quindi colpo, stoccata.
- il secondo ha il simbolo di una luna oscura e di due gambe che camminano, senso di movimento, e significa: distruzione, gettare nella confusione.
Per concludere, il combinato dei due geroglifici suggerisce un morso, che comporta un dolore acuto, pungente, una unghiata, una puntura profonda.
Di fatto, così com'è narrata nel libro dell'Esodo la 10
a piaga fu proprio un colpo profetizzato da Mosè che provocò la morte dei primogeniti Egiziani, ivi compreso quello del Faraone e fu la goccia che consentì di far traboccare gli Ebrei, cioè i figli d'Israele dall'Egitto.
Pure il patriarca Abramo, il nonno d'Israele, racconta la seconda parte del capitolo 12 del libro della Genesi, per una carestia fu in Egitto e lì ci fu l'episodio del Faraone con Sara, moglie di Abramo.
Come profezia di ciò che avverrà in futuro quando un altro faraone attenterà alla fonte da cui dovrà scaturire il futuro Israele in quanto aveva voluto ucciderne i figli maschi alla nascita, accadde allora che "...
il Signore colpì il faraone e la sua casa
con grandi piaghe, per il fatto di Sarai, moglie di Abram" (Genesi 12,17).
Per colpire che per piaga, è usato il termine ebraico di
"naga'".
Vediamo ora cosa dicono i versetti 21-23 del racconto di Esodo 12.
"Mosè convocò tutti gli anziani d'Israele e disse loro: Andate a procurarvi un capo di bestiame minuto per ogni vostra famiglia e
immolate la Pasqua. Prenderete un
fascio d'issopo, lo intingerete nel sangue che sarà nel catino e spalmerete l'architrave ed entrambi gli stipiti con il sangue del catino. Nessuno di voi esca dalla porta della sua casa fino al mattino. Il Signore
passerà
per
colpire
l'Egitto, vedrà il sangue sull'architrave e sugli stipiti; allora
il Signore passerà oltre la porta e non permetterà allo
sterminatore di entrare nella vostra casa per
colpire
."
(Esodo 12,21-23)
Immolate la Pasqua "shacha
tu ha pasach" onde le lettere PS
H indicano anche proprio l'agnello del sacrificio.
Un "
fascio d'issopo" "'aguddat 'ezob"
almeno tre rametti uniti, legati
di maggiorana mediorientale "marjorna syriaca" o "origanum maru", piccola pianta dai fiori blu, usato anche nel rito di purificazione di un lebbroso guarito (Levitico 14,1-8) segno di umiltà, perché nel procedere a quel gesto così apparentemente "inconcludente" si deve avere fiducia che la salvezza può in effetti venire solo da Dio e non dalle nostre mani.
Le lettere pensando al fatto quelle lettere
mi dicono "inizierà
la fortuna
col segno
(quando) l'Unico
a colpire
si porterà
le case
".
Viene segnalato due volte, come ho evidenziato, l'azione del colpire con
un verbo simile a
"naga'" per piaga e colpire di cui ho detto prima nella vicenda del faraone con Abramo.
C'è poi una distinzione tra passare
e passare oltre quando dice "
il Signore passerà oltre" "pasach IHWH"
,
da cui viene il significato fondamentale di
Pesach "
passare oltre", il "passover" in inglese, onde anche l'atto del saltare.
Lo sterminatore, cioè, salterà le case segnate col segno del sangue dell'agnello, gli stessi termini che ha usato al versetto 13.
Lo salterà perché vedrà che questi ha già pagato per loro!
Sterminatore, "mashechit"
participio il cui radicale ha il significato di "guastare, distruggere, uccidere, corrompere",
da cui anche "shachat" "fossa, sepolcro, corruzione".
Sono lettere importanti perché proprio in questa pagina dell'istituzione della prima Pasqua, essenziale per l'ebraismo e per il cristianesimo, si trovano quelle lettere che lette indipendentemente dalla vocalizzazione ci portano al Messia, "Meshiach"
.
Questo sterminatore è proprio Lui IHWH che si presenterà come il
"mashechit":
- "Messia
che sarà
alla fine
";
- "salverà
()
la vita
di tutti
",
visione universale.
Il termine
Pesach, si trova con Pasqua tradotto 82 volte nella Bibbia di cui 52 nell'Antico Testamento e come ripetuto due volte nei versetti Esodo 12,13 e 23 significa "
passare oltre" con riferimento alla Decima Piaga d'Egitto, quando IHWH, lo
Sterminatore, al suo passaggio avrebbe provocato la morte di tutti i primogeniti di uomini e bestie, ivi compreso il figlio del faraone.
Il significato quindi di Pesach
è così saltare, quindi in senso traslato, tralasciare, condonare e perdonare da cui "poesach" transito, passaggio... indulgenza, perdono... e poi per l'uso, agnello pasquale.
Seguendo poi fisicamente il senso di saltare, si passa al significato di saltellare:
- "Per voi invece, cultori del mio nome, sorgerà il sole di giustizia con raggi benefici e voi uscirete saltellanti come vitelli di stalla." (Malachia 3,20)
- "i monti saltellarono come arieti, le colline come agnelli di un gregge. Che hai tu, mare, per fuggire, e tu, Giordano, perché torni indietro? Perché voi monti saltellate come arieti e voi colline come agnelli di un gregge?" (Salmo 114,4-6)
Al danzare e poi a zoppo di Isaia 33,23 il passo è breve, perché anche questi cammina come saltellando. (1Re 18,26 e 2 Samuele 4,4)
Giriamo attorno alla parola
guardando ad esempio a
con la h finale aperta che è "abbondanza", mentre
è il radicale di un verbo che porta a "spazzare, raschiare" tanto che
è "lordura, spazzatura" (Lamentazioni 3,45).
Vediamo se i significati delle lettere ci aiutano:
-
"abbondanza" P è bocca S è pieno, tondo, H è aperto fa pensare al vaso di Pandora, ad una cornucopia colma, ad un sacco pieno da cui esce l'interno perché trabocca "dalla bocca
piena
esce
";
-
"spazzare, raschiare" e
è "lordura, spazzatura" è qualcosa che si ripone accuratamente "in un foro/buco
chiuso
entra
o sta
".
A questo punto dobbiamo pensare che, di fatto, la bocca P
è una via d'entrata e di uscita ed anche provoca un soffio indi Pesach
è come una "bocca
di foro
stretto
"
da cui occorre passare oltre o anche "soffia
spazzando
(
)
".
È come stando in un luogo chiuso
tutto intorno
è da crearsi una bocca
per uscire e l'unico modo è saltare lo steccato, come saltare un fosso.