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LETTERE EBRAICHE E CODICE BIBBIA...
IL KÉRIGMA DI CRISTO RISORTO NELL'ANTICO TESTAMENTO
di Alessandro Conti Puorger
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GIONA CAPITOLO 3 - DECRIPTAZIONE
Riporto integralmente la decriptazione del breve capitolo 3 del libro di Giona di 10 soli versetti che ottenni e riportai in "Il miracolo del Mare e il libro di Giona".
Giona 3,1 - A portarsi sarà nel mondo.
Sarà per aiutare dentro un corpo il Signore.
Dio sarà a recare l'energia nel mondo che a rinnovarlo sarà.
Finirà il serpente, origine dell'essere ribelle.
Giona 3,2 - Dall'alto in cammino Dio il figlio porterà nel mondo.
Ad entrare in azione sarà in un corpo.
Entrerà in cammino.
Per aiutare si porterà il Potente nel mondo.
Porterà il Verbo alla vista.
Dio sarà nel mondo a venire.
Entrerà a versarsi in un corpo.
Sarà da primogenito ad uscire da donna.
Nel corpo del primogenito l'energia della rettitudine ci sarà.
La mano che creò del Potente sarà in un vaso.
Giona 3,3 - Porterà obbedienti i viventi violenti.
Porterà la potenza della rettitudine di Dio il Figlio, e nel mondo dentro d'aiuto da cibo la porterà.
Della perversità l'energia che opprime porterà ad uscire.
Nel mondo sarà crocifisso fuori della Città (Gerusalemme).
La gloria uscirà del Potente.
Dio gli aprirà il mare.
Vivo riuscirà in cammino.
Nel terzo il Crocifisso nei giorni rivivrà.
Giona 3,4 - Portato fu alla tomba dai potenti.
Fu un'asta con energia ad entrargli nel cuore, ma del primogenito in azione rifù il corpo, la vita rientrò per la potenza della rettitudine.
Fu a riportarsi vivo dai fratelli, dalla porta si portò; erano uniti con la madre compagna.
Si portò ad aiutarli per quaranta giorni e il diletto Unigenito fu a portare la Madre che portasse figli e nel mondo con gli apostoli uscì con la parola retta del Crocifisso.
Giona 3,5 - A portarsi fu il primogenito dalla madre che stava con gli apostoli.
Si portò ad incontrarli da risorto.
Negli apostoli fu l'energia a portare ad entrare.
Dentro la divinità nel mondo fu la Madre a recare.
Obbediente un corpo per l'Unico portò.
Su (il primogenito) si portò dai viventi e rifù dal Potente a casa.
Il Risorto si riporterà con la risurrezione che a versarla sarà ai viventi.
Vivo nella gloria tra i viventi si riporterà.
Dell'eternità verserà dal cuore l'energia ai viventi.
Giona 3,6 - A portare furono in cammino a sentire nel mondo la parola di Dio.
Il Re agli apostoli la colomba (Spirito) portò.
Fu a versarla con l'acqua dalla piaga, dal foro che nel primogenito portarono con un'asta che fu in azione dentro vista da una mano al corpo in croce portare.
Dal seno la potenza fu a recare.
(Da dove) a recare fu la rettitudine dal foro la risurrezione a versare porterà.
Saranno nel settimo (giorno della creazione) potenti ad uscire dalla polvere.
Giona 3,7 - A portare sono questi (gli apostoli) in azione lo sperare; inizia tra i viventi un corpo di figli.
Li porta ad uscire la Madre dall'utero, con l'azione dell'acqua escono.
Con la parola retta portano nel cammino aiuto.
Al serpente sono a recare il rifiuto.
L'essere ribelle che entrò in Adamo portano ad uscire.
Il bestiale che entrò a versarsi nei corpi portano fuori con la sozzura dell'angelo maledetto.
Sono l'amore nei popoli a riportare.
La vita originaria si riporta nei viventi.
Rientra la divinità.
È dai corpi il peccare portato dai viventi nelle acque.
La vita di Dio è con la risurrezione del Crocifisso riportata.
Giona 3,8 - A portare fu il Crocifisso la rettitudine dal foro che gli portarono.
Il Risorto a versarla fu con l'acqua. Uscì dal primogenito col sangue.
Per portare fuori il bestiale la recò.
Sarà a rovesciare dai corpi chi all'origine recò la maledizione.
La divinità ad entrare fu nella Madre in casa nascosta.
Questa si versò fuori per riportare chi è stato in esilio portato.
Gli uomini la Madre dalla via porta fuori dal male.
Al mondo reca la vita degli angeli.
Esce la violenza.
Per il primogenito risorto una moltitudine retta con la parola è ad uscire dalla Madre.
Giona 3,9 - Che a vivere (il Crocifisso) rifù, fu a portare la conoscenza che il Risorto si riporterà.
Dentro reca il pentimento.
Rientrerà Dio al mondo, sarà ai viventi a portare la risurrezione.
Da dentro i viventi dalle tombe nei corpi porterà l'energia.
L'Unico il soffio porterà e la potenza ricomincerà ad inviare a chi venuto meno.
Giona 3,10 - Porta il timore nel mondo.
La divinità nel mondo è dalla Madre a venire.
Dal seno del Risorto era uscita per i viventi con la rettitudine.
Fu nello stare in esilio a recare ai viventi la via per vivere fuori dal male.
Della perversità sono a pentirsi.
Esce la maledizione; sono dal male operare ad uscire.
Un corpo/popolo si vede uscire per (quel) primogenito risorto.
Per la parola del Potente agisce simile al Crocefisso.
Il serpente esce dai viventi che gli portano un rifiuto nell'operare da illuminati nel mondo.
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