BibbiaWeb.net - di Alessandro Conti Puorger

Decriptare la Bibbia - di Alessandro Conti Puorger Autore   Contatti    Cerca      Home     
BibbiaWeb 2017  
Decriptare le lettere parlanti delle sacre scritture ebraicheSan Giuseppe - Clicca qui per consultareParlano le lettere
Cerca negli articoli
Consulta le rubriche
  Lettere ebraiche
    e codice Bibbia
  Decriptazione Bibbia
  Attesa del Messia
  Vangeli
    e Protovangeli
  Ricerche di verità
  Racconti
    a sfondo biblico
  San Giuseppe

Decriptare la Bibbia
  Tutti gli articoli
  Indice
     brani decriptati
  Articoli più letti

 

RACCONTI A SFONDO BIBLICO...

 
DAL MIO DILETTO SCORRE LATTE E MIELE

di Alessandro Conti Puorger
 
 

    parti precedenti:

LATTE E MIELE »
UN ENIGMA SVELATO »
CIBO DA INNAMORATI »
IL MESSIA MANGIA PANNA E MIELE »
EZECHIELE E LA PROMESSA DEL LATTE E MIELE »
UNA PROMESSA IN DUE TEMPI »
RIENTRARE NELLA GRAZIA »
LA VERA TERRA PROMESSA »

APPENDICE - EZECHIELE 20 - DECRIPTAZIONE
Il Testo C.E.I. 2008 di Ezechiele 20 è il seguente:

Ezechiele 20,1 - Nell'anno settimo, nel quinto mese, il dieci del mese, alcuni anziani d'Israele vennero a consultare il Signore e sedettero davanti a me.

Ezechiele 20,2 - Mi fu rivolta questa parola del Signore:

Ezechiele 20,3 - Figlio dell'uomo, parla agli anziani d'Israele e di' loro: Così dice il Signore Dio: Venite voi per consultarmi? Com'è vero che io vivo, non mi lascerò consultare da voi. Oracolo del Signore Dio.

Ezechiele 20,4 - Vuoi giudicarli? Li vuoi giudicare, figlio dell'uomo? Mostra loro gli abomini dei loro padri.

Ezechiele 20,5 - Di' loro: Così dice il Signore Dio: Quando io scelsi Israele e alzando la mano giurai per la stirpe della casa di Giacobbe, apparvi loro nella terra d'Egitto e alzando la mano giurai per loro dicendo: Io sono il Signore, vostro Dio.

Ezechiele 20,6 - Allora alzando la mano giurai di farli uscire dalla terra d'Egitto e condurli in una terra scelta per loro, stillante latte e miele, che è la più bella fra tutte le terre.

Ezechiele 20,7 - Dissi loro: Ognuno getti via gli abomini che sono sotto i propri occhi e non vi contaminate con gli idoli d'Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio.

Ezechiele 20,8 - Ma essi mi si ribellarono e non vollero ascoltarmi: non gettarono via gli abomini dei propri occhi e non abbandonarono gli idoli d'Egitto. Allora io decisi di riversare sopra di loro il mio furore e di sfogare contro di loro la mia ira, in mezzo al paese d'Egitto.

Ezechiele 20,9 - Ma agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni in mezzo alle quali si trovavano, poiché avevo dichiarato che li avrei fatti uscire dalla terra d'Egitto sotto i loro occhi.

Ezechiele 20,10 - Così li feci uscire dall'Egitto e li condussi nel deserto;

Ezechiele 20,11 - diedi loro le mie leggi e feci loro conoscere le mie norme, perché colui che le osserva viva per esse.

Ezechiele 20,12 - Diedi loro anche i miei sabati come un segno fra me e loro, perché sapessero che sono io, il Signore, che li santifico.

Ezechiele 20,13 - Ma gli Israeliti si ribellarono contro di me nel deserto: essi non seguirono le mie leggi, disprezzarono le mie norme, che bisogna osservare perché l'uomo viva, e violarono sempre i miei sabati. Allora nel deserto io decisi di riversare su di loro il mio sdegno e di sterminarli.

Ezechiele 20,14 - Ma agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni di fronte alle quali io li avevo fatti uscire.

Ezechiele 20,15 - Nel deserto alzando la mano avevo anche giurato su di loro che non li avrei più condotti nella terra che io avevo loro assegnato, terra stillante latte e miele, la più bella fra tutte le terre,

Ezechiele 20,16 - perché avevano disprezzato le mie norme, non avevano seguito le mie leggi e avevano profanato i miei sabati, mentre il loro cuore si era attaccato ai loro idoli.

Ezechiele 20,17 - Tuttavia il mio occhio ebbe pietà di loro e non li distrussi, non li sterminai tutti nel deserto.

Ezechiele 20,18 - Dissi ai loro figli nel deserto: Non seguite le leggi dei vostri padri, non osservate le loro norme, non vi contaminate con i loro idoli:

Ezechiele 20,19 - io sono il Signore, vostro Dio. Seguite le mie leggi, osservate le mie norme e mettetele in pratica.

Ezechiele 20,20 - Santificate i miei sabati e siano un segno fra me e voi, perché si sappia che io sono il Signore, vostro Dio.

Ezechiele 20,21 - Ma anche i figli mi si ribellarono, non seguirono le mie leggi, non osservarono e non misero in pratica le mie norme, che danno la vita a chi le osserva; profanarono i miei sabati. Allora nel deserto io decisi di riversare il mio sdegno su di loro e di sfogare contro di loro la mia ira.

Ezechiele 20,22 - Ma ritirai la mano e agii diversamente per onore del mio nome, perché non fosse profanato agli occhi delle nazioni, di fronte alle quali io li avevo fatti uscire.

Ezechiele 20,23 - Nel deserto, alzando la mano avevo anche giurato su di loro che li avrei dispersi fra le nazioni e disseminati in paesi stranieri,

Ezechiele 20,24 - perché non avevano messo in pratica le mie norme e avevano disprezzato le mie leggi, avevano profanato i miei sabati e i loro occhi erano sempre rivolti agli idoli dei loro padri.

Ezechiele 20,25 - Allora io diedi loro persino leggi non buone e norme per le quali non potevano vivere.

Ezechiele 20,26 - Feci sì che si contaminassero nelle loro offerte, facendo passare per il fuoco ogni loro primogenito, per atterrirli, perché riconoscessero che io sono il Signore.

Ezechiele 20,27 - Parla dunque alla casa d'Israele, figlio dell'uomo, e di' loro: Così dice il Signore Dio: I vostri padri mi offesero ancora in questo: essi agirono con infedeltà verso di me,

Ezechiele 20,28 - sebbene io li avessi introdotti nella terra che alzando la mano avevo giurato di dare loro. Essi volsero lo sguardo verso ogni colle elevato, verso ogni albero verde: là fecero i loro sacrifici e portarono le loro offerte provocatrici; là depositarono i loro profumi soavi e versarono le loro libagioni.

Ezechiele 20,29 - Io dissi loro: Che cos'è quest'altura verso cui voi andate? Il nome altura è rimasto fino ai nostri giorni.

Ezechiele 20,30 - Ebbene, di' alla casa d'Israele: Così dice il Signore Dio: Vi contaminate secondo il costume dei vostri padri, vi prostituite secondo i loro abomini,

Ezechiele 20,31 - vi contaminate con tutti i vostri idoli fino ad oggi, presentando le vostre offerte e facendo passare per il fuoco i vostri figli, e io mi dovrei lasciare consultare da voi, uomini d'Israele? Com'è vero che io vivo - oracolo del Signore Dio - non mi lascerò consultare da voi.

Ezechiele 20,32 - E ciò che v'immaginate in cuor vostro non avverrà, mentre voi andate dicendo: Saremo come le nazioni, come le tribù degli altri paesi, che prestano culto al legno e alla pietra.

Ezechiele 20,33 - Com'è vero che io vivo - oracolo del Signore Dio - io regnerò su di voi con mano forte, con braccio possente e con ira scatenata.

Ezechiele 20,34 - Poi vi farò uscire di mezzo ai popoli vi radunerò da quei territori dove foste dispersi con mano forte, con braccio possente e con ira scatenata

Ezechiele 20,35 - e vi condurrò nel deserto dei popoli e lì a faccia a faccia vi giudicherò.

Ezechiele 20,36 - Come giudicai i vostri padri nel deserto del paese d'Egitto, così giudicherò voi, oracolo del Signore Dio.

Ezechiele 20,37 - Vi farò passare sotto il mio bastone e vi condurrò sotto il vincolo dell'alleanza.

Ezechiele 20,38 - Separerò da voi i ribelli e quelli che si sono staccati da me; li farò uscire dal paese in cui dimorano come forestieri, ma non entreranno nella terra d'Israele: così saprete che io sono il Signore.

Ezechiele 20,39 - A voi, casa d'Israele, così dice il Signore Dio: Andate, servite pure ognuno i vostri idoli, ma alla fine mi ascolterete e non profanerete più il mio santo nome con le vostre offerte, con i vostri idoli.

Ezechiele 20,40 - Sul mio monte santo, infatti, sull'alto monte d'Israele - oracolo del Signore Dio - mi servirà tutta la casa d'Israele, tutta riunita in quella terra. Là mi saranno graditi e là richiederò le vostre offerte e le primizie dei vostri doni, tutto quello che mi consacrerete.

Ezechiele 20,41 - Quando vi avrò liberati dai popoli e vi avrò radunati dai paesi nei quali foste dispersi, io vi accetterò come soave profumo, mi mostrerò santo in voi agli occhi delle nazioni.

Ezechiele 20,42 - Allora voi saprete che io sono il Signore, quando vi condurrò nella terra d'Israele, nella terra che alzando la mano giurai di dare ai vostri padri.

Ezechiele 20,43 - Là vi ricorderete della vostra condotta, di tutti i misfatti dei quali vi siete macchiati, e proverete disgusto di voi stessi, per tutte le malvagità che avete commesso.

Ezechiele 20,44 - Allora saprete che io sono il Signore, quando agirò con voi per l'onore del mio nome e non secondo la vostra malvagia condotta e i vostri costumi corrotti, o casa d'Israele. Oracolo del Signore Dio.

Decriptazione di Ezechiele 20
Ezechiele 20,1 - A portare nel mondo sarà dentro il rinnovare all'uscita del settimo (giorno della creazione) dentro, ove, nascosto, per salvare sarà. In una casa si vedrà dai simili nel corpo il Potente. Nuovo dentro desidera che l'uomo sia, (in quanto) i viventi a vivere colpiti piegati dall'angelo (ribelle) sono. Sarà ad accendere in un corpo la divinità per nascere in un corpo. Illuminò dapprima una prescelta. Il Signore che si portava, al sia, ad accenderle dentro le portò la potenza; il Verbo inviatole fu.

Ezechiele 20,2 - E fu nel mondo a stare la Parola di IHWH che in un primogenito di notte iniziò a vivere in un corpo.

Ezechiele 20,3 - In un figlio d'uomo la Parola venne per colpire rovesciare l'angelo (ribelle). Fu in Israele a portarsi, primogenito di una madre il cui corpo aveva prescelto. La divinità nella madre con la rettitudine entrò. Le iniziò a vivere nel corpo il nostro Signore IHWH che nel mondo nacque da una povera. Dapprima un segno fu a venire alla madre che dentro al primogenito sarebbe a stare a vivere nascosto. Le fu dall'Unico un angelo che fu a iniziarla. L'Unico la madre per prima consultò, la potenza della rettitudine; alla madre l'inviò. Iniziò madre del Signore a essere che fu a entrarle per portarsi nel mondo.

Ezechiele 20,4 - Entrato nella prescelta le sorgerà il Verbo nell'utero. Verrà a vivere nel mondo; al termine alla luce il Verbo si porterà dall'utero. Un figlio d'uomo verrà dalla prescelta, lo porterà alla vista in casa al termine al padre. Lo porterà integro al mondo e in mano sarà visto della madre.

Ezechiele 20,5 - E inizierà a vivere nel corpo. La divinità sarà entrata in un vivente, che retto uscirà per primo. Per l'essere ribelle delle origini il giudizio c'è stato da IHWH che dentro sarà a portarsi tra i viventi. La scelta sarà di abitare in Israele, portandosi da una donna da primogenito nell'esistenza che ad aiutarlo sarà. Del Potente il seme dentro sarà nella prescelta e agirà nel grembo e l'Unigenito si porterà. Alla conoscenza il Potente uscirà dei viventi dentro la terra, tra i viventi giù nel corpo sarà a vivere, Porterà l'Unigenito un fuoco con guai quanto basta al serpente entrato tra i viventi. Il rifiuto l'essere ribelle incontrerà che fu da IHWH maledetto; (ora) lo sarà da un retto vivente.

Ezechiele 20,6 - Dentro un giorno uscirà da Lui l'energia della risurrezione che verrà a essere la forza d'aiuto per cui sarà il serpente ad uscire dai viventi. Del serpente la perversità a scendere sarà. Dall'origine i viventi vivono in terra di angustie, sono a vivere da maledetti (in quanto) all'origine nei corpi scese. Nella felicità alla fine con i corpi tutti saranno per il serpente uscito dai viventi. Colpirà dentro tutti l'ammalare che vi abita e con l'aiuto dentro della risurrezione giù da dentro sarà ad uscire e la divinità in tutti entrerà. Con i corpi su li porterà alla fine.

Ezechiele 20,7 - Porterà quel primogenito all'essere ribelle la maledizione. Uscirà a vivere da un uomo, un fuoco verserà e giù spazzerà con forza l'angelo (ribelle) che fu a portarsi nel mondo. Brucerà il serpente con la forza della rettitudine che recherà e dentro si rivelerà che a portarsi il Potente e stato tra i viventi. Il nemico sarà dai viventi maledetto, In tutti nel cuore i viventi l'Unico riporterà l'originaria energia. Di IHWH la divinità a rientrare sarà in retti viventi.

Ezechiele 20,8 - E cambiati li porterà a casa. Sarà a condurli dal Potente Unico. Dal Padre li porterà. Per la potenza della risurrezione in seno in Dio staranno gli uomini. Verranno per la risurrezione sperata portati su a stare, Una sorgente sarà a uscire di pienezza. Si aprirà (per loro) la luce del Potente, saranno retti portati e verrà rivelato chi li ha condotti: il Potente stesso che fu un vivente sceso in un corpo. Fu tra i viventi. il rifiuto con forza dentro recò (all'essere ribelle) e come primo vivente il corpo il Potente gli risorse (quando) il Verbo retto nella tomba tra i morti sarà stato. A rialzarsi sarà stato, ne uscirà vivo per la potenza della rettitudine. I potenti l'avranno portato in croce; con ira sarà stato bestialmente dentro crocifisso e afflitto. Il corpo si rialzerà dalle angosce, risarà a vivere.

Ezechiele 20,9 - Portati all'Unico si vedranno in pace. Il soffio risarà nei cuori. La potenza in tutti sarà a rientrare. L'ammalare del serpente con le rovine dell'angelo (ribelle) sarà uscita; i popoli felici usciranno. Vivi entreranno dentro il Crocifisso e così vivi beati tra gli angeli li porterà. Alla conoscenza finalmente saranno di Dio e uscirà per i viventi dal Potente una sorgente di forza. Usciranno i viventi per il Potente dalla perversità. Su saranno con l'Unico i viventi a vivere nella luce rialzati dalle angosce che stavano vivendo.

Ezechiele 20,10 - E desideravano su di stare dalle origine i viventi per vivere con l'Unico. Con i corpi, saliranno i viventi su in alto portati al Padre. Con l'Unico vivranno per la divinità entrata nei viventi insinuatasi nei corpi.

Ezechiele 20,11 - Li condurrà all'Unico il Crocifisso. Tra gli angeli del Potente entreranno. Vivi verranno nell'assemblea a sedersi portati alla fine essendo stata riportata l'originaria integrità con la risurrezione. Dal Verbo dal cuore saranno dal mondo portati alla conoscenza che tutti erano a desiderare. Tutti vivranno felici (in quanto) spazzato dal fuoco uscirà chi all'origine si portò. Integri usciranno gli uomini riportati dalle tombe ove stanno per la bestialità.

Ezechiele 20,12 - In cammino i viventi verranno un sabato, portatosi al termine, a essere inviati tutti alla fine a stare dal Potente. Entreranno a vivere col Potente. Dal mondo saranno portati dal Crocifisso. Dal Potente l'Unigenito li avrà recati, da arca sarà stato, Degli angeli saranno portati a casa, saranno con gli angeli a stare. Entreranno i viventi rinati, per l'agire del Crocifisso retti saranno. Ad incontrare saranno IHWH. I viventi da santi vivranno.

Ezechiele 20,13 - Saranno vivi con i corpi a starvi, portati a casa ove saranno ad abitare stando col Crocifisso che sarà stato a risorgerne i corpi con la divinità che dentro i viventi avrà insinuato nelle moltitudini. Le tombe avrà rovesciato e finito sarà stato il serpente con lo splendore della rettitudine che avrà recato. E verranno salvati dal Verbo che dal cuore sarà' stato la vita dell'Unico da un foro a recare. Una donna dal corpo sarà vista alla luce uscire, verrà con l'acqua. Uscirà l'uomo riportato in vita dal bestiale e verrà lo stare in esilio a terminare, finito sarà l'ammalarsi. Accompagnerà i viventi dall'Unico avendo l'essere impuro delle origini con l'essere ribelle del serpente bruciati che il soffio della rettitudine chiuso nei viventi a finire fu. Dell'Altissimo entreranno i viventi a casa a vivere con la Parola del Potente che la sposa vi avrà recato alla fine a vivere.

Ezechiele 20,14 - Li condurrà dell'Unico a vedere la luce, entreranno del Potente nel seno inviati, risorti, vivi a stargli nel cuore. Del Potente tutti saranno a entrare, ma il profanatore serpente tra rovine con lamenti. Entreranno i popoli nella beatitudine. Dal mondo li porterà su, verranno a stare a vivere dal Potente da cui una sorgente sarà a uscire di vita.

Ezechiele 20,15 - E i riportati in cammino dall'Unico figli per la resurrezione verranno ad essere. Saranno dalla porta ove sta il Potente a entrare per vivervi in casa per la vita. Dalla Parola dal cuore nel Potente tutti saranno ad entrare dentro per starvi uniti. L'Unigenito avrà portato a tutti i viventi la divinità a entrare in terra. La felicità avrà donato essendo stato colpito, dentro finito, nella tomba nel cuore si portò l'aiuto dentro della risurrezione si rialzò a casa rifù. L'Unigenito aprirà che era Dio; tutti fuori dalla terra porterà alla fine.

Ezechiele 20,16 - Spazzato l'angelo (ribelle) da dentro i viventi risorti nel Verbo nel cuore gli saranno le centinaia a portarsi dal foro che avranno portato con un'asta all'Unigenito in croce. Nella tomba lo rovesceranno, ma nel Crocifisso sarà la potenza dell'Unico a rientrare. In cammino si riporterà, a casa rientrerà vivo e verrà a illuminare in casa tutti. L'asta che il crocifisso sarà stata a trafiggere un potente l'avrà portata. Della rettitudine sarà nei fratelli nel corpo la forza a scorrere. La potenza portata dal Potente sarà a entrare nei viventi; il serpente dentro reciderà la rettitudine.

Ezechiele 20,17 - Per l'asta che in croce il costretto avrà forato una sorgente ci sarà. Dall'innalzato sarà a uscire un'acqua. Il Messia l'integrità riporterà dal serpente delle origini agendo, Risorto che sarà il Crocifisso sarà' dell'origine a recare l'integrità. La sposa uscirà dall'acqua della Parola.

Ezechiele 20,18 - Recherà l'Unigenito con l'acqua dal corpo la divinità. Dentro l'energia ci sarà della rettitudine nell'acqua che nei viventi s'insinuerà nei corpi. Dentro i chiusi porterà a versare la forza del Padre e tutti saranno retti i viventi. La divinità alla fine il serpente arderà e verranno salvati. Del Verbo nel cuore saranno a entrare i viventi. A Dio il Crocifisso da custode li condurrà, li porterà a casa, in cammino li accompagnerà, dal Potente entreranno a vivere. La maledizione finirà. Amore ai viventi l'Unico porterà.

Ezechiele 20,19 - Ad incontrare saranno IHWH, Dio che nel mondo fu. Così da vivi dentro l'assemblea siederanno i portati dal Crocifisso. Staranno dal Potente tra i retti condotti e uniti al Crocifisso vivo risorto. Il Verbo con amore sarà stato a risorgerli. L'essere ribelle avrà bastonato e l'azione alla distruzione l'avrà portato finendone la vita.

Ezechiele 20,20 - Avrà portato l'Unigenito la fine dello stare in esilio. Tutti avrà a recare alla fine ad essere santi e i condotti dal mondo saranno portati dal Potente. L'Unigenito si porterà da arca, saranno tra gli angeli a stare, portati a casa. Saranno per l'energia dell'Essere retti i viventi rinati. Vedranno che il Crocifisso così era "Io sono" IHWH, Dio che fu un retto vivente.

Ezechiele 20,21 - E saranno i viventi a saziarsi in casa ove saranno a entrare da figli. Saranno a vivere dentro stretti alla corda del Crocifisso che è del Potente l'Unigenito. Vi entreranno in cammino condotti e verranno salvi dal soffio nel cuore che c'era del serpente peccatore nel corpo bastonato dalla potente azione della risurrezione portata. Il Crocifisso desiderava tutti i viventi felici sarà visto da luce uscire. L'Unigenito avrà riportato l'integrità uscita da Adamo e la vita bestiale originata (dal serpente) finirà. Un sabato si porteranno tutti a stare nel trafitto e li porterà dall'Unico a vivere con i corpi. Per la potenza della risurrezione soffiata con la rettitudine nelle tombe i morti saranno a rialzarsi. Saranno a riuscire vivi. In cammino li accompagnerà ii Crocifisso dall'Unico. Nel Verbo saranno dentro a vivere; dentro i viventi gli s'insinueranno nel corpo.

Ezechiele 20,22 - Portati dal mondo di sabato saranno nel primo (giorno della settimana-la domenica eterna) tutti a essere alla porta per essere portati dall'Unico a vederlo. Pacificati vedranno gli angeli del Nome che stanno nel cuore del Potente. Tutti saranno a entrare nell'assemblea del Potente da cui guizzerà una sorgente di esistenza. Saranno a entrarvi i popoli. La moglie con il corpo dal mondo avrà recato su. Verranno a stare dall'Unico; l'avrà portata integra, Dal serpente che agisce opprimendo saranno usciti i viventi.

Ezechiele 20,23 - Anche dell'Unico figli per la risurrezione verranno a essere i venuti in cui sarà quanto basta di potenza entrata. I viventi a casa vivranno con la Parola che del Potente aprì il volto quando fu ascendere. Verranno a vivergli in casa i popoli che avrà portato al Potente. Gli stranieri che recherà alla fine l'Unigenito li porterà integri. Dentro all'Unigenito nel corpo i saliti, li porterà tutti.

Ezechiele 20,24 - Saranno a vedere gli angeli i salvati dal Verbo che nel cuore saranno del Potente Unico. Si vedranno (a loro) simili portati nell'assemblea. Da corda il Crocifisso sarà stato. Le centinaia al foro che gli portarono si porteranno, Verranno dallo stare in esilio nel Crocifisso e tutti saranno nel trafitto che li porterà. Porterà i fratelli nel corpo; sarà a rivelarsi e al Potente che è il Padre li condurrà. Tutti i viventi del mondo saranno portati a vederlo. Saranno degli angeli nell'esistenza a entrare per vivervi.

Ezechiele 20,25 - E scorrerà nei viventi di "Io sono" in dono l'essenza. Sarà la potenza a entrare nei viventi della legge. Sarà la pienezza del bene a stare nei viventi portati a vivere illuminati dal Verbo. Per il (suo) amore saranno i viventi a rifiutare quella che era la vita portata dal bestiale.

Ezechiele 20,26 - Avrà condotto l'Unigenito nel cuore i viventi all'Unico. L'Unigenito avrà condotto alla fine a vivere dentro gli uomini. Tra gli angeli avrà portati innocenti gli abitanti del mondo che vedendolo dentro gli furono nel corpo. Tutti, il Verbo nel cuore, con i corpi nel corpo racchiuse i viventi. Al Potente in seno l'avrà inviati. Per il peccato dei viventi per il serpente che sui viventi agì per l'angelo (ribelle) alle origini con la risurrezione dei corpi sarà stato sbarrato, il peccare delle origini avrà bruciato nei corpo scontrandosi con la forza del Signore.

Ezechiele 20,27 - Nel cammino l'angelo (ribelle) s'insinuò nei corpi all'origine. Nei cuori fu a finire la rettitudine divina. Dentro l'angelo nell'uomo portò l'inizio dell'essere ribelle. Finita la divinità, furono nel mondo a vivere spenti. Dall'Unico per l'essere ribelle delle origini il giudizio ci sarà. Sarà la perversità del peccare sbarrata, colpito verrà. In cammino da impedimento il Verbo gli si porterà. L'Unigenito ne porterà alla fine l'esistenza. Al Padre porterà alla fine quali esseri retti i viventi a casa. I viventi innalzerà per vivere dentro l'esistenza in seno al Potente.

Ezechiele 20,28 - Portati al Padre saranno dall'Unigenito i viventi. La divinità rientrerà. Dall'Unigenito dal corpo scenderà. Dell'Unigenito risorgerà il corpo. L'energia della risurrezione che nell'Unigenito crocifisso starà d'aiuto gli sarà. La potenza totale al Crocifisso l'Unico riporterà. Il Crocifisso riuscirà potente nel mondo. Vivo si riporterà. Sarà col corpo l'Unigenito a portarsi dalla sposa camminando. A casa lo vedranno rigenerato. Per i viventi che la perversità in tutti dall'albero (del bene e del male) agì, dentro in croce si porterà per essere sacrificato, ma risorgerà in vita. Verrà dal colpito da dentro la vita. Fuori con l'acqua la porterà, sarà del Crocifisso l'energia che recherà la risurrezione. Dalla piaga si vedrà dal foro versata per le moltitudini l'energia della vita che porterà la forza che a risorgere sarà i viventi e brucerà l'essere ribelle che sta nascosto. L'angelo (ribelle) sarà dal chiuso a portarsi per vivere fuori dai viventi, ma sarà in un buco a stare ad ardere da un fuoco vivo che verrà inviato nel buco. Retti ne saranno a uscire i viventi.

Ezechiele 20,29 - Porterà l'Unigenito con la vita dal corpo la divinità che uscirà con l'acqua (dal suo costato) per i viventi del mondo. Uscirà da dentro con l'acqua nel mondo una donna dal corpo venuta. L'acqua uscita da dentro l'Unigenito sarà a salvare i viventi. Dai viventi che porterà da essere riversati con i corpi (in quell'acqua) i peccati usciranno. Dentro la vita entrerà eterna (quando) saranno portati a vivere fuori questi dal mondo.

Ezechiele 20,30 - Guizzerà della rettitudine l'energia dall'Unigenito. Con l'acqua dal corpo la divinità che sarà nel Crocifisso sarà il fuoco che nei corpi il maledetto spengerà. Aveva detto l'Unico che giudicato sarebbe stato. Il Signore nel mondo da solo con il corpo l'affliggerà. Dentro portato in croce sarà ad anelare che venisse con l'acqua l'energia dal cuore per i viventi. Dell'Unico sarebbe stata la vita portata ai fratelli i cui corpi sarebbero stati risorti. Una fune a scendere sarà nel mondo per i viventi. Verrà nei viventi a colpire l'angelo (ribelle) che vi sta a vivere.

Ezechiele 20,31 - Porterà la vergogna venuta con i morti per l'angelo (ribelle) a terminare come erano ad anelare gli abitanti del mondo. Per l'azione che agirà dentro ci sarà nei corpi dentro l'energia che c'era. La rettitudine nei viventi riabiterà. L'originario fuoco riverrà nei viventi. Invierà nei cuori la vita originaria che c'era nei viventi. Il Potente a tutti per camminare la potenza riporterà. Col Potente saranno così i viventi per l'eternità. Nel mondo un giorno si porterà "Io sono". L'Unico ricercherà nel cammino i viventi. Per abitazione sarà a scegliere Israele ove vivrà come unico figlio primogenito della madre. Il Signore sarà nel mondo a recare a uscire l'originaria vita. L'Unigenito nelle generazioni riaccenderà la potenza della rettitudine per vivere.

Ezechiele 20,32 - Un'asta l'aprirà (quando) innalzato per l'azione di un potente. Dal corpo porterà la nascosta rettitudine con l'acqua che fuori sarà a recare. Guizzerà dall'Unigenito in croce fuori. Sarà a uscire una donna, dal corpo verrà la madre dell'Unigenito, Maria. Con gli apostoli nel mondo sarà a uscire con la rettitudine tra i popoli, così li salverà. Del Verbo l'annuncio porterà ai confini del mondo. Per l'Unico un corpo - popolo - Chiesa alzerà. Porterà a tutti che il Potente avrà risorto il corpo di un crocifisso sul legno, porterà all'Unico figli.

Ezechiele 20,33 - Nelle assemblee saranno per l'Unico figli originati dalla madre dell'Unigenito che aiutata dagli apostoli sarà. Sarà una calamità a iniziare per la madre al serpente che inizierà dentro ad essere impedito, stretto, colpito. Un rovesciamento nel mondo gli porterà. Dentro stranieri si porteranno a sentire gli apostoli. Amore a recare sarà nel mondo e da dentro le assemblee viventi usciranno illuminati. Del Verbo recherà la rettitudine nel mondo. Dell'Unico la parola recherà e affliggerà il serpente con l'esistenza di retti viventi.

Ezechiele 20,34 - E nel mondo si riporterà, riscenderà l'Unigenito per la fine, l'aneleranno i viventi, con gli angeli rientrerà. I popoli porterà in grembo, saliranno sul Crocifisso. Sarà l'origine dell'oppressione dei viventi che vive per l'angelo (ribelle) entrato in terra a portargli la fine. L'Unigenito risorgerà i corpi. Per l'energia dal Verbo recata (l'angelo) scenderà da tutti i viventi ove dentro viveva. Dentro sarà stato battuto dalla forza entrata e dentro colpito dai corpi si porterà alla vista l'angelo (ribelle). Dai cuori l'avrà portato a essere fuori di casa. L'ira uscirà, il fuoco del Verbo che lo porterà a spegnere.

Ezechiele 20,35 - E dal mondo, dentro l'Unigenito tutti saranno a venire anelanti di divinità. I viventi gli s'insinueranno nel corpo. Dal mondo i popoli saranno da vivi portati tra gli angeli. I risorti nel Verbo nel cuore tutti saranno a venire. Così i salvati vivranno faccia a faccia (con Dio).

Ezechiele 20,36 - Così la donna tra canti con i risorti nel Verbo nel cuore con tutti (i suoi figli) verrà al Padre condotta. Del Crocifisso era la retta madre che da dentro con l'acqua per aiutarlo aveva creato. Un corpo avrà alzato di viventi. Su nel corpo da cui fu dalla piaga inviata la donna del Verbo nel cuore riverrà con i retti viventi che da angeli dell'Unico vivranno. Dall'Unigenito giudicati saranno stati (quindi) saranno dal mondo portati fuori.

Ezechiele 20,37 - E dal mondo passeranno con il corpo del Crocifisso a essere nell'Unico. Alla fine retti, dai morti strappati via, usciti dallo stare in esilio, per amore portati dal mondo a casa dell'Unico, tutti a saranno. Vi verranno così i viventi ad abitare per il vincolo d'alleanza.

Ezechiele 20,38 - E dentro al corpo i portati dal Crocifisso saranno dalla piaga da cui l'acqua uscì. L'essere ribelle sbarrato sarà stato per l'acqua portata a uscire dal Verbo (quando in) Gesù sarà stato tra i viventi ad abitare; sarà stato a vivere in terra. La prima volta che si portò giù a stare l'Unigenito avrà desiderato dalla croce con la vita portare la divinità all'uomo. Crocifisso sarà stato in Israele dai potenti nemici che porteranno all'Unigenito l'asta con forte mano che agendo sul crocifisso a piagarlo sarà. Dall'Unigenito l'energia che c'era fu fuori portata dall'apertura.

Ezechiele 20,39 - E verranno i viventi a casa dove stava il crocifisso che in Israele sarà stato spento, quel primogenito di madre che videro giudicato essendosi (detto) IHWH-uomo. A rivelare avrà portato il Potente. Si sarà portato in cammino a condursi da servo, ma l'avranno portato i fratelli, vedendone la vita, ad annullare. La rettitudine per salvarli dal seno fu con l'acqua della divina essenza a recare. Venne alla luce un'acqua santa che sarà il rifiuto del crocifisso trafitto al peccare. S'insinuerà negli uomini l'energia. Porterà tutti a essere retti i viventi e a casa in cammino li accompagnerà dal Potente, essendo retti, i viventi.

Ezechiele 20,40 - Così saranno ad abitare, rigenerati, con il Santo. Saranno dentro ad entrarvi per l'uscita del verme che nei corpi si portò dei viventi. Lo sarà (questa uscita) con la risurrezione dei corpi per la divina energia. La prima vita del Signore che c'era, sarà a rientrare. Avrà recato la perversità a bruciare. Nei viventi spazzerà solo l'angelo (ribelle) che c'era. Cosi, nel cuore sarà in tutti a ristare la rettitudine divina. La sposa dentro l'Unigenito dal corpo scesa con i risorti viventi nell'Unigenito nel corpo salirà. A vivere porterà il risorto i viventi all'Unico. Le generazioni portate a risorgere verranno tutte con i corpi riportate dai morti. Sarà stato per quel retto vivente in cui si portò l'Unigenito, il Crocifisso, il cui corpo per primo risorse, che avrà portato a tutti il salvare. Dall'Unigenito portato in croce ci sarà stata la rettitudine con la vita da dentro per tutti; santi saranno così i viventi.

Ezechiele 20,41 - Dentro i corpi ci risarà la grazia. Chiuse le tombe dalla terra usciranno. Per l'origine dell'oppressione dei viventi da dentro uscita, portati su saranno all'Unico per starvi. Rivenuta la rettitudine, i viventi vivranno da angeli. I popoli portatisi a riversare nel grembo su col Crocifisso saranno a venire. Retti i viventi usciranno dalla terra portati dal Crocifisso tra i beati. (Quali) angeli del Verbo saliranno tutti i viventi dentro a vivere avendo (loro) recata l'energia della santità. Dal Crocifisso sarà stata da dentro la rettitudine della vita a guizzare; una sorgente ne sarà ad uscire per i popoli pagani.

Ezechiele 20,42 - Portati saranno alla conoscenza. Tutti i viventi a incontrare saranno sulla nube con gli angeli (ove) sta IHWH. In casa gli entreranno ad abitare. Saranno dai guai venuti cosi ai viventi dall'Unico. Per il sangue dal Crocifisso ci sarà stata la risurrezione dei corpi. Per la divinità il maledetto all'origine nei corpi sceso l'Unico avrà bruciato nei corpi. Per l'angelo (ribelle) la distruzione finale ci sarà. Verrà a essere battuto colui che fu serpente dal Crocifisso. Finitolo, l'Unigenito porterà la fine del mondo. Al Potente Padre porterà il Crocifisso a stare i retti viventi.

Ezechiele 20,43 - E questo agnello crocifisso avrà salvato i viventi. Verrà in aiuto nel corpo, sarà la rettitudine ai viventi a recare, porterà tutti in alto a stare dal Potente e tutti saranno così i viventi beati. Con l'energia nei cuori la vita originaria integra dentro i viventi riporterà. L'innocenza nel cuore in tutti i viventi riabiterà. Nelle persone essendo la rettitudine di vita dentro tutti, il male si porterà alla fine dell'esistenza. Così i viventi la felicità rivedranno; dono del Crocifisso ai viventi.

Ezechiele 20,44 - A portarsi sarà in aiuto nel tempo dai viventi; così sarà "Io sono", il Signore, dentro ad agire. Per i simili, in croce sarà a venire. La rettitudine ai viventi guizzerà dal seno. Il soffio sarà del Potente Unigenito della rettitudine per via. Saranno così ii viventi a uscire dal male. Saranno i viventi portati retti. Dall'Altissimo li accompagnerà, li condurrà tutti a stare. L'anelata energia della risurrezione dalle tombe alla fine porterà. Da arca sarà il Crocifisso; sarà la luce per vedere il Potente. Invierà all'Unico i viventi che prima giudicati saranno. (Quindi) saranno dal mondo portati a uscire.

a.contipuorger@gmail.com


vai alla visualizzazione stampabile di tutto l'articolo

  invia questa notizia ad un amico


									
Copyright © 2017 BibbiaWeb - Tutti i diritti riservati. Riproduzione vietata.
[Bibbia home][inizio articolo]  Tutti gli articoli di
  RACCONTI A SFONDO BIBLICO...
[Bibbia home][inizio articolo]
 
DECRIPTARE LA BIBBIA - Le lettere del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera jod
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera kàf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera lamed
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera mèm

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera nùn
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera samek
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'ajin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera pè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a destra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera sade
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera qòf
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera resh
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera s'in e shìn

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra del RE
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera wàw
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera zàjin
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera tèt

DECRIPTARE LA BIBBIA - Ala a sinistra estrema
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera bèt
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera ghimel
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera dalet
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera hè

DECRIPTARE LA BIBBIA - Il primo e l'ultimo
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera 'alef
DECRIPTARE LA BIBBIA - La lettera taw


Bibbia Home | Autore | Perché Bibbiaweb? | Contatti | Cerca | Links
info@bibbiaweb.net  
Per i contenuti tutti i diritti sono riservati ad Alessandro Conti Puorger
BibbiaWeb

Alessandro Conti Puorger Alessandro Conti Puorger
Via Eleonora d'Arborea 30 - Roma - Italy

Realizzazione EdicolaWeb Edicolaweb.net
Via S. Maria a Cintoia 14/b - Firenze, Italy